Buongiorno Vincenzo, oggi mentre ero in banca a colloquio con il mio referente, ho pensato a tutte le situazioni che hai raccontato in questi anni (nei tuoi libri e articoli). Non è cambiato nulla, credimi. Mi chiamano dalla filiale qualche giorno fa dicendo che mi sarei dovuto recare in banca per degli aggiornamenti periodici dell’applicazione (aggiornamenti dell’app in filiale?, nda) e per l’inserimento di alcuni dati aziendali. Mi reco in filiale, il mio referente mi riceve e già dall’approccio ho subito capito che non sapeva nemmeno lui il motivo della mia presenza.
Fa finta di appuntarsi i dati su un foglio, poi nell’anagrafe informatica della banca inserisce i miei dati e in quel momento io gli richiedo il motivo di questo incontro. E lui mi fa: “Sa la banca tre volte l’anno chiama tutti i clienti per degli “aggiornamenti”. (ti chiamano solo per i loro sporchi interessi, nda)
E Io (Claudio): “Vabbè la sua collega mi ha parlato di un aggiornamento dell’app ma quello lo potevo fare anche da casa”
E lui (il magliaro): “No ma non penso sia solo per quel motivo, ora controlliamo”.
E lui: “Mi faccia mandare l’ultima dichiarazione dei redditi disponibile dal commercialista”
Io (Claudio): “Ma guardi che la società, come voi bene sapete, è stata aperta a giugno per cui non ho nessuna dichiarazione dei redditi”
Risponde: “Ah già è vero mi scusi…, vabbè allora vediamo che offerta le posso fare”
E ha iniziato a propormi una serie di prodotti assicurativi tra cui anche la RCA per i veicoli personali!!
Io (Claudio): “Guardi non ho tempo da perdere, ho preso un’ora da lavoro per venire a fare un aggiornamento che non esisteva. Se abbiamo terminato io devo andare.”
E lui: “No ma le sto solo dando un infarinatura di offerte per la sua attività”
Io (Claudio): “Guardi al momento sto bene così”.
E, mentre stavo andando via, lui ha detto: “Ci vedremo presto” (sicuro! Ma fai attenzione, caro magliaro, perché questa volta Claudio sarà più attento!, nda)