By: account
La CRIF diagnosi di un male eterno
Articolo di Vincenzo Imperatore su il Roma
Le due banche dati fondamentali per l’esame creditizio sono la CR (Centrale Rischi di cui abbiamo gia parlato ) e la CRIF. Due acronimi utilizzati dai bancari come subdole minacce per intimorire i clienti, creando nell’immaginario collettivo la sensazione che la “segnalazione in CR o in CRIF” sia una malattia incurabile da trattare in isolamento e il “segnalato” quasi un lebbroso.
Facciamo chiarezza
CRIF è il gestore del principale Sistema di Informazioni Creditizie (SIC) presente in Italia, chiamato EURISC. Si tratta di un archivio informatico che contiene i dati sui finanziamenti richiesti ed erogati a privati e imprese. Sono oggetto di segnalazione i finanziamenti di qualsiasi importo (diversamente da quanto previsto per la Centrale Rischi che censisce solo finanziamenti di importo superiore a 31.246 euro ).Le informazioni contenute nel SIC vengono raccolte e trasmesse a CRIF dalle banche e dalle società finanziarie che aderiscono volontariamente al sistema. Le stesse banche e società finanziarie possono poi consultare le informazioni registrate sul SIC per quei soggetti che richiedono credito al fine di valutarne l’affidabilità e il livello di indebitamento attuale e prospettico. E’ bene precisare che i dati relativi ai finanziamenti non vengono trasmessi al SIC soltanto in caso di ritardo di pagamento. EURISC non è quindi un archivio di cattivi pagatori ma una banca dati con aggiornamenti mensili che contiene sia dati negativi, relativi a finanziamenti con rimborso non regolare, sia soprattutto dati positivi ( circa il 95% dei casi), relativi a finanziamenti con rimborso regolare.
Su due aspetti pero’ voglio soffermarmi e riguardano le domande che maggiormente mi vengono poste dai lettori :
A) se pago una rata in ritardo contraggo subito la peste bubbonica? NO.
In caso di ritardi nei rimborsi del finanziamento, la segnalazione del primo ritardo di pagamento sul rapporto di credito viene resa visibile sul SIC solo in caso di mancato pagamento per 2 mesi consecutivi o 2 rate. Non solo ma l’istituto di credito deve inviare al consumatore, 15 giorni prima della segnalazione al SIC, una comunicazione che lo avvisi del ritardo e del fatto che tale ritardo verrà segnalato nel SIC, in modo da verificare in tempo eventuali disguidi. La segnalazione di altri ritardi successivi al primo avviene comunque attraverso gli aggiornamenti mensili inviati dall’istituto di credito ai SIC.
B) se regolarizzo la mia posizione e pago le rate morose, per quanto tempo rimangono visibili “i ritardi dei pagamenti”?
Se ho pagato solo due rate in ritardo, la segnalazione rimane per i 12 mesi successivi alla regolarizzazione; se invece ho pagato in ritardo 3 o piu rate, quella “cattiva notizia” rimarra’ segnalata per i 24 mesi successivi alla sistemazione.
Domande che quasi sempre hanno alla base una risposta; quella delle banche che hanno rifiutato la concessione di un finanziamento perche’, nonostante la sistemazione, la segnalazione era ancora presente! E magari si riferiva a un ritardo di pagamento avvenuto 23 mesi fa perche’ non ce la facevo ad arrivare a fine mese ! Tenete presente che dopo circa 10 anni di crisi economica (la piu lunga della storia) forse anche Bill Gates ha avuto una qualche difficolta’ a pagare regolarmente il finanziamento per l’acquisto del materasso da Giorgio Mastrota.
Piuttosto che parlare inutilmente di “giubileo bancario” , occorrerebbe soffermarsi sulla necessita’ di rivedere i criteri di merito creditizio.
Ne parleremo prossimamente